Perché i libri vanno letti, annusati, toccati con mano. Perché no, anche stropicciati, ma non troppo. Se è il caso, i libri vanno chiusi. E poi riaperti. Vanno riletti. Lasciati a metà. Regalati. Prestati. Si, vanno prestati. Oh, non c'è condivisione più intima di un libro prestato. "Fai attenzione! Ci tengo." Chi ti presta un libro che gli sta a cuore, ti da in mano un pezzo di quel cuore. Da te si aspetta cura e rispetto.
Certi libri hanno un potere pazzesco, già il solo pensiero di possederli mi fa sentire migliore. Succede pure che un libro ti lasci un pò interdetta, che ti deluda nel finale. Poi, nella tua vita, irrompe un altro libro che, in un attimo, ti prende, ti cattura. Ti fa estraniare dal resto del tuo mondo. Ti immergi così tanto nella trama che ti dispiace quando ti accorgi che sei quasi alla fine.
Spesso i libri ci aiutano a dare un nome a ciò che stiamo vivendo. Stati d'animo. Situazioni. Emozioni.
Tra le righe.
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